Un Centro Studi che, attraverso le attività e i processi proposti, da la possibilità di orientare e sensibilizzare a favore di una formazione umana e una produzione culturale attuale e sensibile.
Formare le nuove generazioni alla “cultura del bello” e del “saper fare ad arte” all’interno di un interesse sociale generale, ottenuto tramite un riallineamento dei punti di partenza a favore dei minorenni in difficoltà, che altrimenti rischierebbero di non trovare altre opzioni di riscatto, ma anche per tutte quelle persone che hanno il bisogno di un reinserimento e una riabilitazione sociale ed educativa, il che si traduce in una configurazione di una società più equa.
L’ambizione del Centro Studi è quella di creare un processo virtuoso di nuove sinergie e aggregazioni sul territorio a livello nazionale, ma anche internazionale, ipotizzando momenti di professionalizzazione e di formazione umana di specifica valenza, potendo contare sull’eccellenza dell’aspetto docente arricchito da un plus umanistico derivante dalla disponibilità dei creativi, degli artigiani, dei makers e degli artisti a mettersi alla prova sul piano squisitamente formativo che, grazie al loro appeal emulativo, rappresentano la loro unicità ed eccezionalità di una ‘donazione’ del proprio sapere, svincolato da un personale interesse personale, mirando ad un interesse sociale generale.
Bambini, ragazzi e adulti possono esprimere le loro qualità artistico-creative in un percorso formativo sostenuto e costantemente accompagnato dalla dedizione, dalla passione e dalle competenze tecnico-creative del team del Centro Studi. Percorsi didattici, strategie e progetti dedicati sono definiti in base al settore di riferimento per aiutare e stimolare nello sviluppo di potenzialità, risorse e abilità consentendo la formazione di talenti e accompagnandoli al raggiungimento di reali risultati professionali.
Un luogo di creazione e condivisione di esperienza e opportunità senza alcun tipo di barriera culturale, mentale o architettonica.
Far assumere al patrimonio artistico immateriale un ruolo di volano finalizzato ad aggregare bambini, ragazzi e adulti in un coinvolgimento acculturante e operativo al percorso didattico formativo, potendo diventare così parte integrante della società, essendo loro stessi il reale tramite di contaminazione culturale, formazione professionale, riscatto, reinserimento sociale e possibilità occupazionali concrete.
